Immagina di essere un adolescente o poco più che ventenne. Sei abbattuto e ti senti solo, perché sei lontano dalla tua famiglia e dal tuo paese. Sei esausto e spaventato, perché negli ultimi mesi, i tuoi giorni e le tue notti si confondono in un ciclo continuo di paura e di dormiveglia. Hai fame e stai disperatamente cercando di scaldarti, perché sei rannicchiato nel fango di una trincea di appena un metro di profondità per un metro di larghezza… Sei nel mezzo di quella che verrà chiamata la “grande guerra”, la prima guerra mondiale, che doveva essere un conflitto lampo...