×

“Il fulcro dell’ermeneutica centrata sul Vangelo non è lo studio delle parole ma lo ‘studio della Parola’: una riflessione prolungata sulla priorità e sulla centralità della buona notizia riguardante Gesù Cristo come il modo distintivo in cui la Scrittura interpreta la Scrittura e, in effetti, tutta la realtà. L’attenzione di Goldsworthy al ruolo della teologia biblica nell’interpretazione biblica è particolarmente apprezzata, fornendo un rinfrescante contrasto con ciò che spesso viene prodotto dall’industria ermeneutica contemporanea. E mettendo in risalto il vangelo di Gesù Cristo, riporta l’evangelo all’interno dell’ermeneutica evangelica”. —Kevin J. Vanhoozer, Trinity Evangelical Divinity School.

Mentre ci sono molti libri sull’ermeneutica, la percezione di Graeme Goldsworthy è che i contributi evangelici spesso non prestano sufficiente attenzione al rapporto vitale tra ermeneutica e teologia, sia sistematica che biblica.

In Gospel-Centered Hermeneutics, Goldsworthy va oltre la reiterazione dei soliti argomenti per concentrarsi sulle questioni teologiche dei presupposti e sulle implicazioni del vangelo cristiano per l’ermeneutica. In tal modo, porta nuove prospettive su alcuni percorsi ben battuti.

La parte I esamina i fondamenti e i presupposti della fede evangelica, particolarmente riguardo all’interpretazione biblica.

La parte II offre una panoramica selettiva di importanti sviluppi ermeneutici dall’età sub-apostolica ad oggi, come mezzo per identificare alcune influenze significative che sono state estranee al vangelo.

La parte III valuta modi e mezzi per ricostruire un’ermeneutica veramente centrata sul vangelo.

Lo scopo di Goldsworthy è quello di elogiare il ruolo tanto trascurato della teologia biblica nella pratica ermeneutica, con premura pastorale per il popolo di Dio che legge, interpreta e cerca di vivere secondo la sua Parola scritta.


Apparso originariamente in lingua inglese su The Gospel Coalition (USA)

Most Read

CARICA ANCORA
Loading