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L’ABC della guida dell’adorazione

Se ti sei mai trovato davanti a una congregazione con un microfono e/o una chitarra (o il tuo strumento preferito) e se hai mai guardato negli occhi i membri della tua chiesa e cercato di guidare i canti rivolti a Gesù, questo articolo fa per te. Se ti è mai capitato di sbagliare un accordo o di dimenticare il testo del canto o di saltare alla terza strofa invece che al Bridge, devi leggere e rileggerlo più e più volte.

Prima di essere una guida dell’adorazione, sei stato guidato ad adorare nel modo giusto.

Se sei in Cristo, prima di mettere piede sul palco riconosci e ricorda che hai una guida dell’adorazione.

  • Dio è un perfetto adoratore Trino che a ragione attribuisce sempre valore a se stesso quale oggetto di adorazione più degno e glorioso di ogni altro.

  • Siamo stati creati a Sua immagine per essere Suoi adoratori.

  • Il peccato ha distorto l’adorazione dell’umanità; ora adoriamo continuamente, ma la nostra adorazione spesso è rivolta nella direzione sbagliata.

  • Abbiamo bisogno della grazia di Dio in Gesù Cristo mediante la potenza dello Spirito per riportare il nostro amore al suo legittimo destinatario, Dio.

Gesù è la tua guida perfetta all’adorazione. Ebrei 2:12 esprime in un unico versetto che Cristo Gesù è la pienezza della rivelazione di Dio, che annuncia a noi, i suoi fratelli, il nome di Dio. Poi, Gesù intona e guida il nostro canto al Padre. Che meravigliosa immagine della guida all’adorazione del Dio-Uomo, che giustamente riconduce la nostra adorazione al Signore.

“Annuncerò il tuo nome ai miei fratelli;in mezzo all’assemblea canterò la tua lode”.Ebrei 2:12 

Guida in base alla tua identità in Cristo.

Prima di essere un musicista…prima di essere una guida dell’adorazione…prima di essere un pastore…la tua identità è in Cristo! Se ti consideri principalmente un musicista, la tua attenzione e le tue energie saranno rivolte a esercitarti con il tuo strumento e a preparare la musica, gli spartiti, le canzoni, ecc., per intrattenere chi ti ascolta o per fargli vivere a un’esperienza piacevole (non è questo ciò che fanno i musicisti?)

Non sto dicendo di non fare queste cose, ma se ti consideri PRINCIPALMENTE un musicista, allora tutta la tua preparazione sarà svolta con l’atteggiamento mentale del musicista e con l’ottica della performance.

Ma se la tua identità è prima di tutto quella di cristiano (con tutte le implicazioni del caso – sei un eletto di Dio, santo e amato; il figlio di un Padre perfetto; Gesù è tuo fratello; lo Spirito Santo è il tuo Soccorritore) solo allora riconoscerai che hai molto lavoro da fare, ma niente da dimostrare.

Se ti consideri principalmente un discepolo di Gesù (una persona che la grazia di Dio ha guidato ad adorare nel modo giusto), allora ciò che fai durante la tua preparazione e (oserei dire) la tua performance, lo compi essenzialmente con l’attitudine di un discepolo.

Avrai il desiderio di vivere ciò che significa essere un discepolo di Gesù e di compiere il Grande Mandato di andare e fare discepoli, con la consapevolezza di essere sorretto dalla grazia di Dio e di combattere con la Sua forza.Diventiamo partecipi della missione di Dio – diffondere il vangelo nel mondo – che comincia nei nostri cuori. Nel discepolato (cioè la crescita in Cristo, sia a livello personale sia nel tuo ministero pubblico) lo strumento principale è il vangelo, la Parola di Cristo.

Guida con il vangelo.

Il vangelo che ti ha salvato è lo stesso vangelo che ti nutre, e che nutre anche la tua congregazione. La cosa liberatoria di tutto questo è che non facciamo affidamento su noi stessi, ma su Dio.

“Ma noi abbiamo questo tesoro in vasi di terra,affinché questa grande potenza sia attribuita a Dio e non a noi”.2 Corinzi 4:7

Se orientiamo tutte le nostre abitudini intorno a questa buona notizia e creiamo una cultura attorno a questo vangelo, noi e la nostra gente saremo plasmati da questa storia.

Abitudini modellate dal vangelo, in una cultura satura del vangel,formano un popolo plasmato dal vangelo.

Per essere il più pratico possibile, vorrei offrire alcuni suggerimenti per rendere la guida dell’adorazione focalizzata sul vangelo. (Non sono da intendersi come requisiti, ma come suggerimenti utili).

Abitudini plasmate dal vangelo

  • Scegli canti vangelocentrici.

    • Canti che parlano apertamente del carattere e degli atti di Dio

    • Canti che ammettono e confessano il nostro peccato, e che riconoscono il nostro bisogno di un Salvatore

    • Canti che ci ricordano la certezza che abbiamo in Cristo

    • Canti che esprimono gratitudine per l’opera della grazia di Dio nelle nostre vite

    • Canti che motivano la nostra missione di diffondere il vangelo, partendo dal nostro vicinato per estendersi alle nazioni

  • Strutturate i vostri incontri attorno al vangelo. Passate dalla grandezza di Dio al peccato, all’opera salvifica di Gesù, alla nostra risposta come Suo popolo.

  • Riempite i vostri incontri con la Scrittura, perché in ogni sua parte essa racconta la storia della redenzione di Dio e ci mostra Gesù.

  • Prega regolarmente con il gruppo dei musicisti (prima, durante e dopo l’incontro), riconoscendo la vostra assoluta dipendenza dalla grazia di Dio in tutto ciò che fate.

  • Partecipa alla Cena del Signore con il tuo gruppo. Nessun’altra pratica, oltre al battesimo, incarna il vangelo in modo più succinto e chiaro della Comunione.

Una cultura satura del vangelo

  • Concedi grazia. Le persone arriveranno in ritardo; sbaglieranno note e attacchi; non saranno all’altezza delle tue aspettative. Pensa alla grazia di Dio nei tuoi confronti ed estendila agli altri.

  • Sii paziente. Il discepolato è a lungo termine; la santificazione è un processo che dura tutta la vita; (Leggi 1 Timoteo 1:15-16). Considera quanto Dio è stato paziente con te e accorda quella pazienza agli altri.

  • Perdono. Se sei nel ministero da poco, sappi che le persone ti feriranno, talvolta profondamente. Investirai tempo, energie e preghiere in persone che potrebbero prendersela con te per cose da poco; è un’esperienza dolorosa. Colossesi 3:13 dice: “Come il Signore vi ha perdonati, così fate anche voi”.

Orienta le tue abitudini attorno al vangelo e sforzati di promuovere una cultura satura del vangelo, e per la grazia di Dio otterrai la ricetta per formare una gente plasmata dal vangelo.

La prossima volta che ti trovi davanti alla tua congregazione, ricorda queste tre cose:

  1. Prima di essere una guida dell’adorazione, sei stato guidato ad adorare nel modo giusto

  2. Guida in base alla tua identità in Cristo

  3. Guida con il vangelo

Matt ha esposto questo materiale durante Engage 2017, la conferenza annuale del network US West di Acts 29. Puoi leggere post di altri oratori a Engage sul nostro blog


Il presente articolo è stato pubblicato sul sito ImpattoItalia.org. Cortesemente concesso.

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