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4 Riflessioni sugli appuntamenti online

Oggi due anni fa ho incontrato la donna che sarebbe diventata mia moglie. Il veicolo che ci ha uniti è stato Internet. Quindi siamo una storia di successo di appuntamenti online.

Immagino che questo successo faccia di me un esperto. Ma ho anche imparato molto su me stesso e su Dio attraverso molte delusioni prima di incontrare mia moglie. Quindi considera queste quattro riflessioni mentre decidi se gli appuntamenti online siano o meno adatti a te.

1. La maggior parte degli appuntamenti non avviene online

Non ho incontrato mia moglie online. L’ho incontrata in un ristorante sul lato nord di Indianapolis. E non ci siamo nemmeno frequentati online. Ci siamo frequentati nei parchi e nelle piste da corsa, nelle chiese e a casa dei nostri genitori, nei viaggi on the road e nelle caffetterie (grande focus sulle caffetterie). Ci siamo frequentati di persona.

Certo, abbiamo passato una o due settimane a scambiarci informazioni online. E abbiamo attraversato tutte le fasi tipiche di una relazione eHarmony: opzioni di comunicazione strutturata, e-mail, amicizia su Facebook, sms e conversazioni al telefono per ore. Ma abbiamo associato le facce ai nomi nella fase iniziale del processo. Abbiamo scoperto di avere cerchie di amici in comune su Facebook e tramite legami ministeriali. Abbiamo trascorso del tempo insieme da soli, e anche in gruppi di amici e familiari.

Non era una relazione su Internet. Era una relazione (e una di un successo insolito, se così posso dire. Ci siamo sposati sei mesi e quattro giorni dopo esserci incontrati di persona).

2. La maggior parte delle cose pericolose accade online

Mia moglie è stata abbinata a me il giorno dopo essere entrata a far parte di eHarmony, quindi ha trascorso meno di un mese come membro della comunità di appuntamenti online. La mia storia è diversa. Ho passato un anno e mezzo a subire sconfitte schiaccianti negli appuntamenti online prima di incontrare mia moglie. Durante quell’anno e mezzo, sono stato frustrato dalle mie stesse aspettative irrealistiche. E non sono stato all’altezza delle aspettative irrealistiche degli altri. Molte persone, verso la fine dei 20 anni, provano gli appuntamenti online per incontrare la persona perfetta che (sorprendentemente) non sono riusciti a incontrare nella vita reale. Questo non funziona. Ma la tentazione di esaminare attentamente per ore i profili online per portare alla luce l’anima gemella che ti è sfuggita per tutta la vita, quella è reale.

Ho notato (soprattutto in retrospettiva) un fenomeno interessante nel mio approccio agli appuntamenti online. Quando esaminavo i profili, mi sono ritrovato a pensare ad ogni potenziale corrispondenza come alla persona perfetta per me fino a quando non trovavo prove del contrario. Questo è degno di nota perché non penso che sia il modo in cui approccio altri ambiti della vita. Di persona adotto una prospettiva molto più cauta. Ma per qualche ragione quando esaminavo tutti quei profili (e ho esaminato molti profili), ho pensato che ognuno potesse essere quello giusto… fino a disintossicarmi più e più volte dalla mia ingenuità.

Non so perché la tentazione di lasciarmi ingannare (o almeno di farmi trarre in inganno) nel contesto online fosse così forte. In parte, ne sono sicuro, è che attraverso internet possiamo presentare la migliore versione di noi stessi. Ma qualunque fosse la ragione, attraverso questa esperienza alla fine ho imparato a dare più importanza alle tecniche di valutazione che funzionano bene nella vita normale. E in quel periodo ho incontrato mia moglie (che si è rivelata essere meravigliosa come ho sempre pensato che fosse).

3. Va subito in profondità

Quando gli appuntamenti vengono avviati attraverso la maggior parte dei siti internet, differiscono dagli appuntamenti normali per almeno un aspetto importante: inizi conoscendo molto della persona con cui stai uscendo. Hai inevitabilmente scambiato informazioni voluminose prima di incontrarti di persona. Se pensi che stia andando bene, probabilmente hai memorizzato ogni parola del suo profilo e hai riflettuto su come le tue eccentricità potrebbero o meno mescolarsi con ciò che hai letto. Se sei un ragazzo, probabilmente hai considerato come suonerebbe il nome della ragazza con il tuo cognome. Tutto questo accade prima che vi incontriate in quel ristorante per pranzo (il pranzo è sempre un buon punto di partenza).

Questo tipo di incontri ha la tendenza ad andare molto in profondità molto rapidamente. Questo è sia un bene che un male. È positivo perché ti aiuta a eliminare le persone le cui visioni del mondo sono incompatibili con le tue. Ma è negativo perché crea un senso di intimità che è improbabile che si realizzi. Dico improbabile perché, per grazia di Dio, queste cose ogni tanto funzionano. Quando non lo fanno, tuttavia, questo tipo di appuntamenti porta a un tipo speciale di delusione. È la delusione che deriva dal far entrare un’altra persona nella tua vita, nelle sfere più intime di te stesso, per poi, in alcuni casi, essere improvvisamente scartati.

Inoltre, anche se sei tu quello che decide di non procedere con la relazione, c’è un senso di solitudine unico che arriva quando ti rendi conto di aver investito profondamente in una persona, e ora con ogni probabilità non le parlerai più e non ci avrai alcun contatto per il resto della tua vita. È una sensazione che puoi conoscere solo se ci sei passato. Non credo che sia un motivo per stare lontano completamente dagli appuntamenti online. Ma vale la pena considerarlo.

4. Non è un’alternativa alla sovranità di Dio

Mi sono detto che il motivo per cui mi sono unito a eHarmony era che, per lo meno, avrei dovuto fare tutto ciò che era in mio potere per trovare una moglie. A primo impatto, non credo che questa fosse una cattiva idea. Ma scendendo tra gli strati della mia psiche, penso che stesse succedendo qualcosa di diverso. Il mio pensiero non detto, probabilmente nemmeno un pensiero completamente formato, era che Dio non stesse operando, quindi avrei dovuto farlo da solo. Questa idea di fondo si adatta bene alla struttura degli appuntamenti online. È un lavoro. Ho ricevuto diverse affinità ogni giorno. Ognuna di loro era una possibilità, un mistero, un progetto. Ognuna di loro ha richiesto tempo e valutazione. Non esagero quando dico che a volte passavo ore ad esaminare i profili. Questo perché altrimenti sarei rimasto indietro di diversi giorni o addirittura settimane. Per proseguire con una maratona di ricerca dell’anima gemella. 

In questo contesto, è facile dire che stai aspettando che Dio operi, ma in realtà credi che sia tu a far accadere le cose. Ovviamente spero che quello che hai letto finora ti mostri che questo tipo di pensiero non porta da nessuna parte. Gli appuntamenti online sono una bella espressione della sovranità di Dio, non un sostituto della stessa. Credo fermamente che mi sarei innamorato di mia moglie a prescindere da dove ci fossimo incontrati. Sarebbe potuto succedere ovunque, in qualsiasi fase della nostra vita. Ma non è stato così. Fino a quando non è stato così. Nella pienezza dei tempi, con la sua misericordia prorompente, Dio si è compiaciuto di farlo accadere. Non potevo farlo io. Dio poteva, e lo ha fatto. Lode a Dio!

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