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Sono cresciuta in una famiglia di lettori e ci è stato insegnato a leggere i libri da copertina a copertina, senza poter sbirciare nell’ultimo capitolo quando eravamo a metà del libro. È diventato quindi naturale, dopo essere diventata cristiana – dove tutto prende vita con un libro – cominciare all’inizio della Bibbia, leggere con regolarità fino alla fine e poi tornare daccapo per rileggerla, più o meno una volta all’anno.

In quelle prime letture, ho riconosciuto molte delle storie familiari della Scuola Domenicale. Una buona parte era sconosciuta ma gestibile. E in parte (ciao profeti) era a malapena comprensibile. Ma ho continuato a leggere.

Ero cristiana già da dieci anni quando ho fatto il mio primo corso di panoramica della Bibbia. Che scoperta straordinaria è stata scoprire che tutte quelle piccole storie separate in tutti quei 66 diversi libri fossero in realtà una grande storia. Ho letto di nuovo la Bibbia ed ecco che iniziava a mostrarsi coesa. Alcuni anni dopo ho sentito una persona saggia nel ministero dichiarare che considerava la Bibbia il suo principale attrezzo e quindi riteneva fosse importante leggere l’intero libro su base annuale. Ho preso nota di tale osservazione e ho pensato che anche la Bibbia sarebbe stata il mio principale attrezzo, e quindi mi sono impegnata a leggerla in maniera più intenzionale.

Da allora, ho utilizzato ogni tipo di piano di lettura della Bibbia:

  • Un piano prescrive ogni giorno un brano dell’Antico Testamento, uno del Nuovo Testamento e un Salmo: un grande piano tipo pane e burro.
  • Uno simile include anche una porzione giornaliera di Proverbi, troppo spezzettata per me, ma se ami alcuni Proverbi quotidiani è quello giusto.
  • La lettura cronologica (per quanto gli esperti possano determinare in termini di cronologia): vale sicuramente la pena farla almeno una volta nella vita leggendo i Salmi, i Profeti e le epistole al posto giusto all’interno del racconto intero. Ma è necessario che i lettori siano avvertiti che nell’inverno, quando fa freddo, c’è buio e vuoi solo che arrivi la Primavera, potresti anche trovarti nelle parti più difficili della Bibbia ed è un duro lavoro. Grande impegno e molto utile, ma davvero lavoro duro.
  • Più recentemente sto utilizzato un piano che attraversa l’intera Bibbia in modo vagamente cronologico con cinque serie di letture a settimana. Questo, io lo amo. Lascia libero la domenica, dà un giorno in più per recuperare ed è assolutamente fattibile con i suoi circa quattro capitoli al giorno. (fivedaybiblereading.com)

 

Gente della parola

Cristiani: noi siamo gente della Parola. Trovarsi dentro la Parola e attraversarla ogni anno è tempo molto ben speso. Non sai da dove iniziare? Ecco un approccio.

  1. Se non hai mai fatto una panoramica della Bibbia, vai a cercare un corso o qualcuno in chiesa che possa guidarti velocemente in questo. Acquisisci familiarità con l’arcata di base della narrativa storica; identifica i diversi generi di scrittura e inizia con un’idea essenziale di come il tutto sta assieme. Questo renderà la lettura dell’intera Bibbia molto più soddisfacente e gestibile.
  2. Scegli un piano. Il piano ti fa procedere attraverso il libro e dà un grado di rendicontazione.
  3. Prega, ogni giorno, prima di leggere, chiedendo a Dio di aiutarti tramite il Suo Spirito Santo.
  4. Aspettati un inizio promettente.
  5. Aspettati, in seguito, di rimanere indietro. Quando succede hai quattro opzioni:
  • Rinunciare (non te lo consiglio).
  • Se non sei troppo indietro, puoi provare a recuperare il tempo perso con alcune doppie letture.
  • Se sei molto indietro, inizia con la lettura prevista per oggi e ascolta la parte di lettura che ti sei perso con una Bibbia audio mentre sei in viaggio o cucini.
  • Lascia, per adesso, la parte che ti sei perso, inizia dalla data odierna e ricorda che farai la lettura di nuovo l’anno prossimo, quindi si spera che successivamente potrai recuperare quella parte.
  1. Leggi usando un atlante biblico. Ogni volta che viene menzionato un luogo, guarda dove si trova. Rimarrai stupito di come questo piccolo esercizio renderà viva la tua lettura.
  2. Detto questo, leggi a un ritmo ragionevole. Non fermarti a cercare ogni singola cosa che non capisci. Continua a leggere. Salva l’immersione profonda per un’altra volta. Più avanti potrai esplorare quel problema intricato. Essere in un gruppo di studio biblico ti darà anche l’opportunità di immergerti in profondità. Se continui a leggere,  probabilmente riuscirai a completare la tua lettura quotidiana seguendo un piano in circa 20 minuti se continui, appunto, ad andare avanti. Venti minuti non sono troppo difficili da trovare.
  3. Forse puoi imbarcarti in quest’avventura con un amico che potrà essere per te sia per un amico a cui rendicontare, sia qualcuno con cui condividere i piaceri della tua lettura.

Infine, aspettati che la prima lettura sarà difficile. Ci saranno dei giorni in cui ti metterai la testa tra le mani, chiedendoti cosa sta accadendo nel testo. A tale proposito, ho trovato molto utile nei primi giorni usare un piano che includeva un po’ dell’Antico Testamento, un po’ del Nuovo Testamento e un Salmo; significava che anche laddove mi trovavo in un brano complicato in in una sezione, era probabile che avrei trovato qualcosa di più semplice da afferrare in un’altra sezione.

C’è così tanto di positivo nel leggere annualmente la Bibbia e ogni anno va meglio rispetto a quello precedente. Nell’arco di un o due anni , comprendi bene la struttura di base e la narrativa. Quindi inizi a vedere i collegamenti tra le sezioni della Bibbia. Inizi a riconoscere nomi e luoghi. Tutto diventa chiaro. Più tardi inizi a notare alcuni dei temi che attraversano la Bibbia. Quei momenti ‘ah, ecco!’ che prima spuntavano solo nei tuoi brani preferiti, inizieranno ad apparire quotidianamente e nei luoghi più inattesi. Poi noti la grazia e la misericordia, la rettitudine, la giustizia e l’amore di Dio su ogni pagina. Inizi a scoprire che ogni pagina punta a Gesù. E ti svegli ogni mattina sentendoti come se fosse Natale, perché questo è il giorno che il Signore ha fatto, e include la lettura del prossimo brano che porta vita da questo libro meraviglioso che Dio ha lasciato per noi.

Un ultimo suggerimento. Non aspettare l’inizio di nuovo anno. Perché non trovare un piano di lettura e iniziare da oggi stesso? Quando arrivi a Capodanno, avrai già una gioiosa abitudine di leggere la Bibbia e non correrai alcun pericolo di infrangere la risoluzione di seguire un piano di lettura della Bibbia per il nuovo anno.

* Puoi trovare alcuni piani diversi su LaParola.net, AiutoBiblico.org e esv.org.

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